Quante vecchie batterie vengono buttate via
La batteria ricaricabile svolge le sue funzioni fino al termine della sua vita e deve quindi essere smaltita. Lo smaltimento di una batteria in una discarica causerà danni significativi all'ambiente. Il suo design include plastica, piombo ed elettrolita e sono tutt'altro che componenti sicuri. Il loro rilascio nell'ambiente provoca danni irreparabili, inquina il suolo, l'acqua e l'aria.
Il numero di batterie usate sta crescendo in modo esponenziale e il loro smaltimento è il compito più importante per la tutela dell'ambiente. Vale la pena notare che il riciclaggio delle vecchie batterie è un processo molto costoso e complicato, ma alla fine è redditizio. Il riciclaggio delle batterie usate consente di ottenere di nuovo piombo e plastica da cui è possibile creare nuove batterie. Solo l'elettrolita non può essere riutilizzato.
Lo smaltimento sicuro delle vecchie batterie viene effettuato da aziende specializzate, dove su apposite linee di fabbrica.
Esistono diverse tecnologie per questo processo, ma hanno la stessa essenza: il primo passo è drenare l'elettrolita, che viene neutralizzato in speciali camere sigillate ad alte temperature in uno stato sicuro.
La fase successiva è schiacciare la custodia della batteria. Questo accade su un nastro trasportatore speciale, dove con l'aiuto di potenti macchine per la frantumazione la batteria viene completamente distrutta. Come risultato di questo processo si forma una pasta piombo-acida o piombo-alcalina che viene separata attraverso filtri posti subito dopo i frantoi.
Questa pasta viene depositata su filtri a rete e inviata alla metallurgia per ulteriori lavorazioni. I pezzi di plastica e metallo rimasti dopo la frantumazione vengono inseriti in contenitori dove vengono mescolati con acqua, facendo depositare il piombo pesante sul fondo e facendo galleggiare la plastica in superficie. In questo modo si ha una separazione dei componenti non metallici da quelli metallici.
Pezzi di plastica vengono raccolti dalla superficie dell'acqua e poi riciclati per ottenere materie prime secondarie, che verranno successivamente trasformate in granuli di plastica. Questo processo può essere effettuato direttamente nell'azienda che smaltisce le batterie, oppure le materie prime vengono inviate ad altri stabilimenti per la produzione di granuli plastici.
La massa metallica depositata sul fondo viene sottoposta ad ulteriore lavorazione insieme alla pasta rimossa dai filtri a rete. Poiché si osserva una certa quantità di acido nell'acqua con massa metallica, deve essere neutralizzata. Per fare ciò, alla miscela di acqua e pezzi di metallo vengono aggiunti speciali prodotti chimici che neutralizzano l'acido.Come risultato di questo processo, il sedimento cade sul fondo, viene rimosso e l'acqua viene fatta passare attraverso un sistema di filtraggio e scaricata in fogna o riutilizzata nel ciclo produttivo.
La miscela di pezzi di metallo e pasta metallica deve essere liberata dall'umidità, quindi tutti i componenti vengono inviati al forno, da dove esce la materia prima pronta per la fusione. Il piombo in una miscela di metallo fuso ha la densità più elevata. Si scioglie anche molto più velocemente, quindi nella fornace si forma piombo fuso, sulla cui superficie sono concentrati pezzi di altri metalli che devono essere rimossi.
Dopo che il piombo fuso viene separato dagli altri metalli, viene inviato al crogiolo dove viene miscelato con soda caustica, componente che aiuta a liberare il piombo fuso da eventuali impurità. Vengono rimossi dalla fusione e il piombo diventa modellabile.
Quando il piombo viene colato negli stampi, sulla superficie si forma una sottile pellicola di impurità rimaste, che alla fine possono essere facilmente rimosse. Il piombo è ora di una purezza sufficientemente elevata da poter essere utilizzato per realizzare una varietà di parti, comprese le griglie per le nuove batterie.
Tutti i processi di cui sopra sono completamente automatizzati, consentendo uno smaltimento rapido ed efficiente delle batterie, prevenendo così l'inquinamento ambientale.