Oscilloscopio digitale: una panoramica delle caratteristiche principali
Il 21° secolo è il tempo del progresso scientifico e tecnico, il tempo della trasformazione di una società industriale in una società postindustriale. Le moderne tecnologie di produzione implicano l'uso di tutti i tipi di apparecchiature elettroniche, il che porta alla disponibilità di una varietà di tutti i tipi di strumenti. È difficile sopravvalutare il ruolo dei dispositivi di misurazione nella catena tecnologica di qualsiasi produzione, una delle cui funzioni principali è quella di segnalare i parametri dei processi tecnologici in corso.
L'oscilloscopio è uno degli strumenti di misurazione e misurazione più comuni, il suo uso diffuso è iniziato nel 1947 nella ricerca scientifica e nella produzione come strumento analogico utilizzando un tubo a fascio di elettroni. Dal 1980 è iniziata una nuova era nello sviluppo degli oscilloscopi: un oscilloscopio digitale, che presenta numerosi vantaggi rispetto al tradizionale oscilloscopio analogico, sebbene una serie di miglioramenti moderni ne migliori notevolmente il funzionamento.
L'oscilloscopio digitale, rispetto al suo predecessore, ha più opzioni, una delle quali è l'archiviazione, ad es. le informazioni ricevute vengono visualizzate sullo schermo e memorizzate sotto forma di file. Lo schema cibernetico di un oscilloscopio digitale è il seguente: divisore di ingresso - amplificatore di normalizzazione - convertitore analogico-digitale - unità di memoria - dispositivo di controllo - dispositivo di visualizzazione (solitamente un pannello a cristalli liquidi).
La tecnologia digitale di funzionamento consente l'utilizzo di un oscilloscopio digitale, in varie modalità di funzionamento, che il dispositivo di controllo consente di installare. Il display a colori consente di contrassegnare a colori i segnali di diversi canali e le etichette a colori facilitano notevolmente l'analisi delle informazioni in arrivo. Utilizzando il menu, è possibile ottenere qualsiasi informazione aggiuntiva ed eseguire manipolazioni (selezione, salvataggio, ridimensionamento, sincronizzazione, allungamento dei segnali nel tempo o nell'ampiezza). I moderni oscilloscopi digitali sono compatibili con il funzionamento di un computer, che consente di salvare le informazioni visualizzate sullo schermo con i risultati della ricerca nella memoria del computer o di inviarle direttamente a una stampante.