Stabilizzatori di fase come mezzo per migliorare la qualità dell'elettricità
Questo articolo si occupa di dispositivi elettrici relativamente nuovi che possono effettivamente corregge la qualità dell'energia elettrica nelle imprese.
Molti hanno sentito parlare e gli esperti si trovano costantemente di fronte a una pessima qualità dell'elettricità nelle reti elettriche dei paesi della CSI. La colpa non è delle centrali elettriche, ma degli utenti finali.
Ora, le potenti installazioni elettriche con un consumo di energia non lineare o asimmetrico dalle reti sono ampiamente utilizzate nell'industria. Un esempio è forni di acciaio ad arco… Ma oltre a loro, molte installazioni consumano energia in porzioni separate, il che porta alla distorsione della corrente sinusoidale nelle reti. In questo caso si verificano ulteriori perdite di energia proporzionate al consumo del carico utile.
La distorsione della forma corrente nelle reti riduce l'efficienza delle apparecchiature elettriche, porta alla comparsa di correnti significative nel bus neutro e, in definitiva, di nuovo a perdite di potenza.Per eliminare l'impatto negativo di potenti carichi non lineari sulla rete, sono stati sviluppati dispositivi speciali: stabilizzatori di fase... Non confonderli con gli stabilizzatori di tensione. Gli stabilizzatori di tensione sono noti da molto tempo e svolgono funzioni completamente diverse.
Quindi cosa può fare uno stabilizzatore di fase? Prima di tutto, equalizza la tensione tra le linee. Nei circuiti di potenza trifase, un carico squilibrato determina tensioni diverse in ogni fase. Questo fenomeno è noto in ingegneria elettrica come «squilibrio di fase». In questo caso, anche un piccolissimo squilibrio delle tensioni di fase può portare ad una sensibile riduzione del rendimento dell'apparecchiatura.
È noto dalla pratica che uno squilibrio di tensione relativamente piccolo del 3% può causare un aumento della corrente del motore a induzione del 25% e un aumento della sua temperatura del 15%. Gli stabilizzatori di fase sviluppati consentono un'efficace equalizzazione delle tensioni di fase, indebolendo l'effetto dei carichi squilibrati di oltre 10 volte.
Nelle reti elettriche industriali si verificano spesso brevi impulsi di sovratensione associati a fulmini o accensione (accensione o spegnimento) di carichi potenti. Questi impulsi possono disabilitare dispositivi elettronici per automazione industriale, elettrodomestici. Il collegamento di uno stabilizzatore di fase protegge le reti da tali brevi impulsi ad alta tensione. Inoltre, gli stabilizzatori di fase svolgono la funzione di un filtro di altissima qualità con armoniche di corrente più elevate, che si verificano con improvvise variazioni dell'intensità di corrente.
Una funzione molto utile degli stabilizzatori di fase è quella di generare una fase di tensione quando scompare.I motivi possono essere diversi: il fusibile nei circuiti di protezione di una delle fasi è saltato, la tensione è scomparsa per un breve periodo o è calata bruscamente. In tali casi, i motori possono surriscaldarsi rapidamente e danneggiarsi. Il collegamento di uno stabilizzatore fornisce il ripristino automatico della tensione della fase danneggiata.
Un'altra proprietà insolita degli stabilizzatori è la capacità di fornire una protezione affidabile delle informazioni dall'accesso o dalla lettura non autorizzati.Il fatto è che durante il funzionamento di molti dispositivi, in particolare i computer, le informazioni possono essere lette attraverso le reti di alimentazione dei dispositivi. Lo stabilizzatore di fase funge da filtro di reiezione su un'ampia gamma di frequenze.
Il costo relativamente basso degli stabilizzatori di fase in combinazione con la loro flessibilità consente di ripristinarne l'uso in breve tempo. Il dispositivo descritto ti fornirà protezione contro i fenomeni negativi nella rete elettrica. Ciò aumenta la durata trasformatori, motori elettrici, elettrodomestici industriali e domestici, attrezzature per ufficio, oltre ad aumentare notevolmente l'affidabilità del loro lavoro.